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Tipologie di giochi

In base a diversi fattori, tra cui la modalità di raccolta di gioco, le regole di svolgimento delle partite, la tipologia di strumentazione e tecnologia impiegata e gli attori coinvolti nella filiera, l’offerta regolamentata di giochi con vincita in denaro comprende diversi segmenti di gioco caratterizzati, in misura maggiore o minore a seconda della fattispecie, dall’alea e dall’abilità del giocatore.

Amusement with Prizes (AWP)

Le AWP (o New Slot) sono apparecchi elettronici idonei per il gioco lecito che, mediante introduzione di monete non superiore a 2 euro per ciascuna giocata, distribuiscono vincite in denaro, ciascuna comunque di valore non superiore a 100 euro, che si attivano con l’introduzione delle monete (sono escluse le banconote).

Il costo della partita non supera 1 euro, mentre la durata minima della partita è di quattro secondi. In tali macchine, oltre all’elemento aleatorio, sono presenti anche elementi di abilità, che consentono al giocatore la possibilità di scegliere, all’avvio o nel corso della partita, la propria strategia, selezionando appositamente le opzioni di gara ritenute più favorevoli tra quelle proposte dal gioco.

Per l’idoneità, oltre a dover essere sempre collegati al punto di accesso (PDA) che comunica con la rete telematica del Concessionario, controllata dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, gli apparecchi devono essere dotati del nulla osta di distribuzione (NOD), del nulla osta di esercizio (NOE) e dell’attestato di conformità. La normativa vigente prevede che ogni modello di apparecchio AWP certificato debba restituire in vincite una percentuale minima delle somme giocate al termine di ogni ciclo di partite (c.d. pay out), che, attualmente, non deve essere inferiore al 65%. Il ciclo di partite varia da modello a modello e può essere riferito ad un numero massimo di 140.000 partite.

La percentuale minima del pay out è verificata dagli organismi di certificazione sull’esemplare di modello sottoposto a verifica di conformità.

Le AWP possono essere installate in tutti gli esercizi commerciali che detengono la licenza ex art. 86 e 88 del Testo Unico sulle Leggi di Pubblica Sicurezza (TULPS) – ovvero esercizi specializzati e generalisti – e possono essere:

  • Gaming Hall
  • Agenzie e corner di scommesse sportive/ippiche
  • Sale bingo e sale giochi
  • Tabaccherie
  • Ricevitorie
  • Bar ed esercizi assimilabili
  • Edicole
  • Stabilimenti balneari
  • Ristoranti ed esercizi assimilabili
  • Alberghi ed esercizi assimilabili
  • Altri esercizi commerciali o pubblici, circoli privati ed altre aree aperte al pubblico

 

Videolottery Terminal (VLT)

Le VLT sono state introdotte nel 2009 e sono considerate l’evoluzione delle AWP, soprattutto per l’utilizzo di una tecnologia più avanzata di Served Based Gaming (SBG), ovvero di collegamento in tempo reale ad una rete e ad un sistema centrale da parte degli apparecchi per tutte le funzioni di gioco e di controllo.

Di fatto esteriormente simili alle AWP, le VLT sono dei terminali di gioco in cui è possibile effettuare le partite di gioco introducendo monete (da 0,5 euro a 2 euro), banconote (da 5 euro a 100 euro) e ticket cartacei, direttamente emessi dalla postazione di cassa in sala (cash desk) oppure rilasciati in precedenza da altre VLT all’interno della stessa sala.

Dal 1° gennaio 2020, la misura minima del payout è fissata nella percentuale delle somme giocate destinata alle vincite non inferiore al 83% per ogni sistema di gioco e per ogni gioco sul medesimo installato. In sede di verifica di conformità operata su ogni sistema di gioco e su ogni singolo gioco, il partner tecnologico Sogei S.p.A. verifica la percentuale di restituzione teorica (RTP). La percentuale minima di restituzione in vincite dell’importo complessivamente giocato è monitorata ogni sei mesi ovvero ogni cinque milioni di partite.

Le VLT possono essere installate esclusivamente all’interno degli esercizi in possesso della licenza ex art. 88 del Testo Unico sulle Leggi di Pubblica Sicurezza (TULPS) – ovvero esercizi specializzati – e possono essere:

  • Gaming Hall
  • Agenzie e corner di scommesse sportive/ippiche
  • Sale bingo e sale giochi

 Slot online

 Le slot online prevedono le stesse tipologie di gioco degli apparecchi tradizionali, ma a differenza di questi, consentono di giocare attraverso l’utilizzo di device elettronici e digitali connessi ad internet al di fuori degli esercizi commerciali generalisti e specializzati.

L’utente, attraverso la registrazione al sito online di interesse, apre un conto gioco in cui vengono depositate e/o prelevate somme di denaro esclusivamente attraverso metodi di pagamento elettronico che prevedano l’impiego delle diverse tipologie di carte (di credito, di debito, prepagate).

La misura minima del payout è attualmente fissata nella percentuale delle somme giocate destinata alle vincite non inferiore al 90%; in questa modalità di gioco sono consentiti bonus e promozioni messi a disposizione degli utenti.

Fonti e approfondimenti:
ADM

Il Bingo, introdotto e codificato all’interno della normativa nazionale nel 2000, è basato sull’estrazione di novanta numeri ed è molto simile alla tombola tradizionale. I numeri estratti vengono “eliminati” dalle cartelle acquistate dai singoli partecipanti al gioco, ognuna delle quali contiene che 15 numeri distribuiti su 9 linee verticali e 3 orizzontali.

La normativa italiana intende il Bingo come forma di intrattenimento, socializzazione e impiego piacevole del tempo libero, differenziandolo in maniera sostanziale da molti altri giochi, basati prevalentemente su comportamenti individuali e sulla distanza, fisica ovvero temporale, tra il momento del gioco e quello della vincita.

Il controllo del gioco è riservato allo Stato e lo esercita l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli che affida in concessione l’esercizio del gioco in apposite sale a privati, i quali apportano gli investimenti necessari e gli strumenti imprenditoriali idonei e gestiscono il gioco secondo regole, la cui osservanza è costantemente verificata, poste a tutela del pubblico.

La somma da ripartire a titolo di montepremi per ciascuna partita di gioco è costituita da almeno il 70% dell’importo della relativa vendita delle cartelle. I vincitori sono coloro che realizzano le seguenti combinazioni vincenti:

  • Cinquina (realizzabile con l’estrazione di 5 numeri su una stessa linea orizzontale);
  • Bingo (che può essere realizzato una sola volta per partita e si ottiene con l’estrazione di tutti i 15 numeri presenti nella cartella).

A sua volta, il premio bingo si articola nelle seguenti categorie aggiuntive, ad ognuna delle quali corrispondono caratteristiche di assegnazione del premio diverse:

  • Superbingo
  • Bingo Oro,
  • Bingo Argento;
  • Bingo Bronzo;
  • Bingo Happy;
  • Bingo One;
  • Bingo One extra.

Fonti e approfondimenti:
ADM

Una scommessa è una tipologia di gioco regolamentato in cui viene pronosticato il risultato di un avvenimento futuro, sportivo o meno, o in tempo reale nella modalità live. La scommessa viene accettata da un bookmaker, che applica delle “quote” in proporzione alle quali viene stabilità l’entità della vincita per lo scommettitore, ottenuta moltiplicando l’importo scommesso per le quote più eventuali margini di bonus.

Dal 1998, le scommesse possono essere effettuate recandosi presso i punti di vendita dei concessionari autorizzati oppure, come prescritto nella normativa più recente, a distanza utilizzando i diversi canali (telefono, siti internet, smart tv, ecc.).

La prima fattispecie prevede la presenza fisica del giocatore che intende effettuare la scommessa all’interno di un esercizio aperto al pubblico (“negozio gioco” o corner in esercizi a d altra attività prevalente), presso il quale le scommesse dei clienti vengono raccolte direttamente al “banco” da parte del bookmaker. Entro due minuti dalla registrazione della giocata è possibile chiederne l’annullamento restituendo la ricevuta al terminalista. L’attività di raccolta è consentita esclusivamente ai soggetti in possesso, contemporaneamente, della concessione statale (rilasciata a seguito di un bando di gara pubblico) e della licenza ex art. 88 del Testo Unico sulle Leggi di Pubblica Sicurezza (TULPS).

Per quanto riguarda l’offerta a distanza, invece, il giocatore può scommettere direttamente online, senza avvalersi di alcun intermediario per l’accettazione della scommessa, accedendo al sito web od applicazione del bookmaker – munito di un’apposita concessione rilasciata dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, a seguito di procedure ad evidenza pubblica – attraverso l’utilizzo di device elettronici e digitali connessi ad Internet, provvedendo all’apertura di un apposito conto gioco. Le scommesse effettuate tramite i canali di gioco a distanza non sono annullabili.

Inoltre, in base alle modalità di determinazione delle vincite, le scommesse si possono distinguere in due tipologie: a “totalizzatore” o a “quota fissa”.

A seconda delle modalità di raccolta delle giocate, è possibile operare una distinzione tra la raccolta delle scommesse tramite “canale fisico”, ovvero quando il concessionario si avvale per l’attività di gioco di un “punto fisico” e tramite “canale a distanza”, che corrisponde ai casi in cui l’offerta di scommesse avviene tramite internet o tramite telefono.

Scommesse a quota fissa

Nella tipologia di scommesse a quota fissa, la somma da riscuotere è preventivamente concordata tra lo scommettitore e il concessionario. In caso di vincita, lo scommettitore riceve una somma pari alla posta moltiplicata per la “quota” fissata al momento della scommessa.

Nelle scommesse sportive a quota fissa, la somma che ritorna sotto forma di vincita agli scommettitori è pari mediamente a circa l’80% degli importi giocati nel retail e circa l’88% nell’online, ma può variare sensibilmente sulla base delle quote proposte dai concessionari e della maggiore o minore abilità degli scommettitori nel pronosticare gli esiti degli avvenimenti. Sugli importi raccolti, i concessionari sono soggetti al pagamento di una quota percentuale a titolo di imposta unica.

Le tipologie di scommesse a quota fissa sono relative ai seguenti segmenti:

  • Ippiche in agenzia;
  • Eventi sportivi e non sportivi.

Scommesse a totalizzatore

Nella tipologia di scommesse a totalizzatore, l’ammontare del montepremi, ottenuto dalla raccolta complessiva meno l’importo del prelievo erariale unico, è ripartito tra gli scommettitori vincenti secondo le modalità previste dal legislatore per la specifica tipologia di scommessa. In caso di vincita, lo scommettitore riceve una somma pari alla puntata moltiplicata per la “quota” calcolata, dopo l’ufficializzazione degli esiti, dal totalizzatore nazionale per l’evento oggetto di scommessa sulla base delle giocate vincenti e del montepremi disponibile.

Le tipologie di scommesse a totalizzatore sono relative ai seguenti segmenti:

  • Ippica nazionale e internazionale;
  • Ippiche in agenzia;
  • Eventi sportivi e non – esclusa l’ippica (Big match, Big Race, Big Show);
  • V7 su base ippica – consiste nel pronosticare i cavalli classificati al primo posto nelle sette corse oggetto del concorso

Betting Exchange

Regolamentato in Italia nel 2013 e particolarmente diffuso nel web a livello internazionale, il Betting Exchange è una “borsa delle scommesse”, tipologia di scommesse online a quota fissa su eventi sportivi e non sportivi che prevede un’interazione diretta fra giocatori. Questi possono rivestire il ruolo di scommettitore o di banco e il concessionario agisce come intermediario, mettendo in contatto, attraverso la piattaforma, i singoli scommettitori (per tale motivo sono dette anche “scommesse a interazione diretta tra singoli giocatori”), la cui identità rimane anonima.

Le quote sono stabilite dai giocatori stessi e il concessionario trattiene, come commissione per l’intermediazione, un margine dall’importo delle vincite.

I giocatori possono:

  • accettare proposte di scommessa fatte da altri utenti scommettitori facendo delle “puntate”, agendo come già avviene nello sport a quota fissa, acquistando una scommessa;
  • proporre ad altri giocatori di accettare le proprie, scegliendo la quota da offrire (offerte di “banco”) agendo come farebbe un normale bookmaker;
  • L’abbinamento tra una o più offerte di scommessa di tipo “Banco” con una o più offerte di tipo “Puntata” dà luogo alla scommessa.

 Fonti e approfondimenti:
ADM – “Scommesse a totalizzatore e a quota fissa”ADM – “Scommesse ippiche in agenzia”ADM – “Scommesse virtuali”ADM – “Betting exchange”

Le lotterie sono particolari tipi di gioco con premi in denaro basati sull’estrazione di numeri, che non prevedono alcuna abilità da parte del giocatore, ma che si contraddistinguono per l’intervallo di tempo che intercorre dal momento dell’acquisto del biglietto da parte del partecipante al momento in cui la vincita si concretizza attraverso l’estrazione dei biglietti vincenti. In tal senso, è possibile distinguere le lotterie tradizionali da quelle istantanee (comunemente note con il nome di “Gratta & Vinci”).

Lotterie tradizionali

Le Lotterie Tradizionali possono essere collegate ad uno o più eventi storici, culturali o ad altri eventi locali di interesse nazionale. La lotteria più importante è la “Lotteria Italia”, fin dagli anni Sessanta collegata ad una trasmissione televisiva che si svolge tradizionalmente negli ultimi mesi dell’anno e nel corso della quale vengono assegnati alcuni premi minori. L’estrazione finale avviene solitamente il 6 gennaio.

Lotterie istantanee

Istituite nel 1994, le lotterie istantanee (“Gratta & Vinci”) corrispondono ad una modalità di gioco che consente di conoscere istantaneamente il risultato e l’eventuale vincita. La gestione di tale tipologia di lotterie, già effettuata dal Consorzio Lotterie Nazionali, dal 1° ottobre 2010 viene svolta dal concessionario “Lotterie Nazionali S.r.l.”, parte del gruppo IGT.

Le Lotterie Istantanee vengono realizzate con la vendita di tagliandi sui quali, mediante una speciale vernice asportabile con abrasione, viene nascosta una combinazione di numeri o di simboli. La combinazione risulta vincente se risponde a quanto previsto dalle regole del gioco, stampate sullo stesso biglietto.

Nel 2006, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha introdotto le lotterie istantanee con partecipazione a distanza, conosciute come “Gratta e Vinci online”, fruibili attraverso device elettronici e digitali dotati di connessione Internet. Il giocatore, collegandosi al sito web del concessionario “Lotterie Nazionali S.r.l.” e ai siti dei punti vendita autorizzati, previa sottoscrizione di un contratto di conto di gioco, accede alla vetrina contenente le lotterie e le relative interfacce di gioco e seleziona la lotteria telematica alla quale intende partecipare ed effettua una richiesta di gioco.

Il collegamento tra il sistema informatico del punto vendita a distanza e la piattaforma del concessionario consente l’erogazione della giocata e la comunicazione dell’esito della stessa con l’eventuale importo della vincita. I prezzi di accesso al gioco, così come i payout, variano in funzione della lotteria prescelta.

Nel 2007 viene introdotto nella normativa italiana di settore il Regolamento dei giochi di abilità a distanza con vincita in denaro, nei quali il risultato dipende, in misura prevalente rispetto all’elemento aleatorio, dall’abilità dei giocatori (c.d. “skill games”) e nei quali rientrano anche i giochi di carte, tra i quali il più diffuso poker.

Il Regolamento ammette le seguenti modalità di gioco:

  • il solitario, al quale partecipa il singolo giocatore e nel quale le vincite sono assegnate sulla base dei risultati ottenuti, rispetto a traguardi predefiniti dal concessionario in modo da garantire la restituzione ai giocatori della quota della raccolta destinata al montepremi;
  • il torneo, al quale partecipano due o più giocatori e nel quale le vincite sono assegnate sulla base dei risultati ottenuti da ciascun giocatore, rispetto a quelli ottenuti dagli altri partecipanti.

Sono autorizzati alla vendita dei giochi i titolari di concessioni che si impegnano a garantire:

  • la sicurezza del gioco;
  • la restituzione delle vincite in una percentuale minima, fissata per legge;
  • la trasparenza e la riservatezza delle informazioni trattate.

Il rilascio delle autorizzazioni, infine, è subordinato alla verifica di conformità della piattaforma di gioco e del singolo gioco alle prescrizioni normative.

Fonti e approfondimenti:
ADM

A seconda della tipologia di formazione del montepremi e della vincita da parte del giocatore, i giochi numerici si differenziano in quelli “a quota fissa”, in cui i premi che si possono vincere sono sempre gli stessi ad ogni estrazione; “a totalizzatore”, in cui il valore dei premi varia a seconda del numero di giocate e dei vincitori in ciascuna categoria di premio.

Giochi numerici a totalizzatore nazionale (Superenalotto e giochi accessori)

Sono considerati giochi numerici a totalizzatore nazionale (GNTN) i giochi di sorte basati sulla scelta di numeri da parte dei giocatori all’atto della giocata, ovvero sull’attribuzione alla giocata medesima di numeri determinati casualmente, per i quali una quota predeterminata della posta di gioco è conferita ad un unico montepremi, avente una base di raccolta di ampiezza non inferiore a quella nazionale e che prevedono, altresì, la ripartizione in parti uguali del montepremi tra le giocate vincenti appartenenti alla medesima categoria di premi.

Sono giochi numerici a totalizzatore nazionale i seguenti:

  • SuperStar;
  • SiVinceTutto Superenalotto;
  • Superenalotto;
  • Eurojackpot;
  • Vinci per la vita – Win for life.

Dal 2009 è possibile raccogliere a distanza i giochi numerici a totalizzatore nazionale SuperEnalotto e SuperStar, mentre dal 2010 è possibile raccogliere a distanza anche il gioco numerico a totalizzatore nazionale Vinci per la vita – Win for life.

Giochi numerici a quota fissa (Lotto e giochi accessori)

All’insieme dei giochi numerici a quota fissa appartengono i giochi basati sull’estrazione di numeri in cui l’entità della possibile vincita è nota a priori perché frutto del prodotto tra la posta giocata e il coefficiente inversamente proporzionale alla probabilità che si verifichi l’evento favorevole al giocatore.

Sono giochi numerici a quota fissa i seguenti:

  • Lotto – riconosciuto nel 1863 come il primo gioco a livello nazionale;
  • 10 e Lotto;
  • Million Day.

Anche per tale tipologia di giochi, è possibile la raccolta a distanza e la partecipazione del giocatore attraverso device elettronici e digitali connessi ad Internet.

 Fonti e approfondimenti:
ADM – “Giochi numerici a totalizzatore”ADM – “Giochi numerici a quota fissa”