I punti vendita in concessione devono essere una risorsa

Penalizzarli riapre spazi all’illegalità e all’economia sommersa. Il presidente Cangianelli: “Ripensare distanziometri e limitazioni orarie, approccio superficiale e dimostratosi inefficace. Contrastare il gioco patologico è l’obiettivo comune, ora serve coesione sugli strumenti da utilizzare, in Lombardia come in tutto il resto d’Italia. Formazione del personale, registro di autoesclusione e tecnologie le chiavi per raggiungere questo obiettivo”.